In un'ultima proposta ai sindacati, i datori di lavoro dell'orticoltura in serra propongono un aumento salariale di almeno il 5%. Si tratta di un aumento del 3% dal 1° gennaio 2023 e del 2% dal 1° luglio 2023.
Inoltre, i datori di lavoro nel settore dell'orticoltura in serra propongono di aumentare l'indennità di viaggio da 19 centesimi per chilometro a un'indennità non imponibile finanziariamente consentita di 21 centesimi per chilometro.
“Il settore è sotto pressione. In tempi difficili, le aziende devono mantenere e trovare dipendenti. Ecco perché noi, in qualità di datori di lavoro, abbiamo compiuto ogni sforzo per raggiungere un risultato concordato”, afferma Adri Bohm-Lemstra, presidente di Glastuinbouw Nederland, una delle parti che partecipano a un contratto collettivo sull'orticoltura.
Al tavolo dei negoziati saranno presenti anche l'organizzazione industriale Plantum, LTO Nederland, FNV e CNV Vakmensen. Il presidente della delegazione alla contrattazione collettiva, Ilse Lensink, spera che FNV e CNV Wakmensen abbiano presentato questa proposta finale ai membri entro il 12 gennaio 2023. “Insieme all'agenda futura discussa al tavolo dei negoziati, questa proposta finale costituisce una buona base per l'anno prossimo", afferma Lensink.