#Serre olandesi #Carenza di verdure #Supermercati europei #Produzione di pomodori #Costi energetici
La recente carenza di ortaggi in tutta Europa potrebbe presto finire mentre le serre olandesi si preparano a riprendere la piena operatività. Dopo un inverno in cui gli alti costi energetici hanno costretto i coltivatori olandesi di pomodori a ridurre la produzione del 90%, condizioni meteorologiche migliori, ore di luce diurne più lunghe e prezzi dell'energia più bassi stanno ora consentendo alle serre di aumentare la produzione prima che inizi la raccolta il mese prossimo.
Il gruppo industriale Glastuinbouw Nederland ha annunciato che l'aumento della produzione delle serre olandesi potrebbe portare a un picco dell'offerta nelle prossime settimane. Tuttavia, resta da vedere se ciò influirà sui prezzi. Il recente deficit ha provocato una carenza di pomodori, cetrioli e peperoni in alcune parti d'Europa, con interruzioni in fornitori chiave come Spagna e Nord Africa che hanno aggravato il problema.
L'aumento dei costi energetici ha portato a una significativa riduzione della produzione di pomodori, con i coltivatori che quest'inverno hanno dovuto spegnere oltre il 90% delle loro lampade. Ciò ha approfondito il deficit esistente, portando al razionamento degli acquisti da parte dei droghieri britannici. Tuttavia, i Paesi Bassi rimangono uno dei principali esportatori di cibo al mondo, con le sue serre ad alto rendimento che si estendono su un'area delle dimensioni di Parigi.
In conclusione, si prevede che la ripresa della piena operatività nelle serre olandesi allevierà la carenza di ortaggi in tutta Europa. Sebbene l'aumento dell'offerta possa causare un picco nell'offerta, resta da vedere se i prezzi ne risentiranno. Tuttavia, le serre ad alto rendimento dei Paesi Bassi probabilmente consentiranno al paese di rivendicare il suo status di uno dei principali esportatori di cibo al mondo.