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In una recente indagine condotta dal Pesticide Action Network (PAN) Europa, sono emersi risultati riguardanti la contaminazione da pesticidi nei campioni di acqua attorno ai complessi di serre. Lo studio, che ha coinvolto Belgio, Paesi Bassi, Spagna e Germania, ha sollevato significativi campanelli d’allarme all’interno della comunità agricola.
Uno dei punti focali dello studio era in Belgio, in particolare nelle vicinanze di Sint-Katelijne-Waver, nella provincia di Anversa. I campioni sono stati raccolti da un piccolo corso d'acqua circondato da complessi di serre, prati e strutture vicine. Inoltre, le pozzanghere di acqua piovana e un pozzo locale sono stati sottoposti a test, rivelando una realtà inquietante.
Tra i risultati, sono stati rilevati l’incredibile cifra di 33 diversi pesticidi, alcuni dei quali erano sostanze vietate. Sebbene i livelli dei singoli pesticidi non superino gli standard nazionali o europei per la qualità dell’acqua, la concentrazione cumulativa rappresenta un grave motivo di preoccupazione, come evidenziato da PAN Europe.
Nello specifico, lo studio ha scoperto concentrazioni combinate di pesticidi che raggiungono fino a 90 microgrammi per litro nelle acque superficiali del Belgio. È stato scoperto che anche l’acqua piovana, spesso percepita come una fonte più pura, contiene pesticidi, con livelli che raggiungono i 21 microgrammi per litro. Queste concentrazioni superano di gran lunga la soglia recentemente proposta di 0.5 microgrammi per litro per la quantità totale di pesticidi nelle acque superficiali, sottolineando la gravità del problema.
Il Belgio è emerso come il capofila nella contaminazione da pesticidi tra i paesi studiati, con una concentrazione di fluopicolide di 47 microgrammi per litro rilevata durante i test iniziali, una cifra preoccupante che è persistita nei successivi lotti di campioni.
Le implicazioni di questi risultati sono profonde e indicano che i pesticidi stanno fuggendo da presunti “sistemi chiusi” come le serre. PAN Europe sottolinea l’urgente necessità di adeguamenti normativi sia a livello europeo che nazionale per affrontare questo problema urgente.
Inoltre, PAN Europe sottolinea che le normative che regolano l’uso dei pesticidi all’interno delle serre non dovrebbero essere più permissive di quelle per le applicazioni all’aperto. Questa posizione riflette la necessità fondamentale di misure rigorose per mitigare la contaminazione da pesticidi e salvaguardare la salute ambientale.
Le rivelazioni sulla contaminazione da pesticidi attorno ai complessi di serre servono a ricordare duramente le minacce ambientali invisibili poste dalle pratiche agricole. È necessaria un’azione urgente per affrontare questo problema in modo globale, con normative più rigorose e un monitoraggio rafforzato essenziali per mitigare ulteriori contaminazioni e preservare la qualità dell’acqua.